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Packaging sostenibile - puntopackgroup

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   Sostenibilità    Packaging sostenibile

Packaging sostenibile

Un pack sostenibile si definisce tale solo se lo è a 360°, dal design, alla produzione, come pure la decorazione. Inoltre dovrebbe essere progettato in maniera da favorire lo smaltimento sia da parte del cliente finale che dal sistema di riciclo industrializzato.

Usare plastica riciclata assicura “solamente” che l’imballaggio viene prodotto con materia plastica che non ha favorito l’estrazione del petrolio in quanto deriva da plastiche già utilizzate, tuttavia questo non garantisce la riciclabilità futura dell’imballaggio post-consumo.

Un packaging, per essere riciclabile deve avere determinate caratteristiche tecniche che favoriscono la sua riciclabilità e in questa delicata fase, entrano in gioco le scelte dell’azienda confezionatrice finale del prodotto. Per studiare un packaging correttamente riciclabile post-consumo è fondamentale conoscere nel dettaglio il funzionamento della fase del riciclo.

FASE DI SELEZIONE

Nel centro specializzato, dopo una prima fase di raccolta, smistamento e pulizia grossolana del materiale, inizia la vagliatura: in questa fase si separano gli imballaggi:

  • dai contaminanti (piccoli residui di terra, vetro, pietre, ecc)
  • i materiali rigidi da quelli flessibili
  • per tipo di plastica
  • per colore

Queste lavorazioni vengono effettuate da detettori a infrarossi NIR e ottici con controllo finale dei flussi generati tramite operatori specializzati.

PROCESSO DI RICICLO

Il materiale vagliato e diviso in flussi più o meno dettagliati in base a tipo di materiale e colore viene:

  • macinato
  • lavato
  • separato
  • asciugato

A questo punto il materiale prodotto è pronto per essere immesso nel sistema produttivo come materiale riciclato. Le caratteristiche di questa filiera (aggiornate al 2021 da COREPLA) ci danno importanti indicazioni progettuali per facilitare, ottimizzare e snellire le attività di riciclo degli imballaggi in plastica.

Vediamo ora nel dettaglio, cosa bisogna fare di conseguenza, per realizzare un imballaggio che mantenga nella sua completezza le caratteristiche di riciclabilità post-consumo.

Residui e svuotamento

Scegliere forme ergonomiche che favoriscano lo svuotamento o il rapporto tra contenitore e contenuto migliora la valutazione complessiva della preferibilità ambientale: si lasciano meno residui contaminanti (che in fase di riciclo necessitano di più cicli di lavaggio, maggiore utilizzo di acqua e detergenti) e un peso eccessivo di residui può compromettere le operazioni di smistamento dei rifiuti.

Colore

La pigmentazione e l’uso di coloranti sono fattori essenziali: in particolare i polimeri pigmentati con colori molto scuri o di nero difficilmente vengono identificati dai detettori ottici.

Decorazione

Se non si utilizzano inchiostri rimovibili dal tradizionale processo di lavaggio sarebbe opportuno evitare la stampa diretta su plastica trasparente o non pigmentata. Su imballaggi colorati invece, preferire la stampa diretta piuttosto che usare colle o etichette.

Etichette o sleeve

Non coprire completamente il corpo dell’imballaggio in quanto si potrebbe alterare la lettura dei detettori ottici e cercare di usare etichette o sleeve con lo stesso materiale del corpo. Usare colle solubili in acqua. Non utilizzare colori solubili in acqua.

Trattamenti superficiali

Se abusati, in fase di riciclo possono alterare la corretta lettura del materiale dei detettori ottici, pertanto si consiglia di usare trattamenti solo su una parte della superficie e con spessore ridotto.

Componenti complementari

Fare in modo che i componenti diversi (chiusure o guarnizioni) dal corpo principale (vaso o flacone) pesino complessivamente meno del 20% del peso totale dell’imballaggio. Rendere i componenti separabili dal corpo.

Chiusure

Utilizzate chiusure dello stesso materiale del corpo principale e preferibilmente non pigmentati. Usare chiusure che siano completamente separabili dal corpo.

Sostenibilità anche per il vostro brand marketing

E’ molto importante comunicare le vostre scelte sostenibili ai clienti, ogni piccolo accorgimento, anche quelli impliciti nella fase di realizzazione dell’imballaggio che magari ci sono ma passano inosservati o quelli che possiamo progettare insieme rispettando le vostre esigenze estetiche. Questo dialogo migliorerà la vostra brand reputation rafforzando la fiducia tra voi e i consumatori.

Non bisognerebbe sottovalutare questo aspetto perchè essere eco-sostenibili ormai è una necessità e la vera forza di queste strategie è data dalla sinergia di azioni tra produttori, clienti e consumatori finali.